VEICOLAZIONE TRANSDERMICA
La tecnica adatta a combattere i segni del tempo sul tuo viso.
La veicolazione transdermica ha assunto negli ultimi anni una notevole importanza nell’ambito delle tecniche di ringiovanimento cutaneo. La possibilità di veicolare forzatamente differenti sostanze attraverso l’epidermide rappresenta in campo estetico, una tecnica estremamente valida.

Il principio sostanziale della metodica è quello di far giungere alte concentrazioni di prodotto direttamente nella zona interessata. Questa tecnologia associa alla TECAR terapia, una prestabilita quantità di microimpulsi elettrici a bassa frequenza, permettendo in maniera non invasiva ed indolore, un maggior assorbimento di principi attivi: la radiofrequenza esercita una stimolazione fisica delle fibre collagene e il calore agisce come stimolo rigenerativo a livello degli strati sottocutanei fino al derma. La veicolazione transdermica (tecarforesi) provoca una transitoria permeabilità e allo stesso tempo un’azione di tensione dei tessuti.
Con la veicolazione transdermica attiva è possibile quindi veicolare, senza utilizzo di aghi e solo con l’ausilio di un GEL a soluzione salina e una appropriata gamma di sostanze, fra cui gli aminoacidi costitutivi di collagene ed elastina, vitamine e sostanze antiossidanti. Il gradiente di concentrazione che si viene a creare nella matrice extracellulare promuove e attiva il metabolismo del fibroblasto stesso.
A differenza della sola radiofrequenza, la Veicolazione Transdermica, potenzia l’azione del comune trattamento di TECAR terapia, contenendo tuttavia la produzione di calore non oltre un grado rispetto la temperatura corporea senza creare alcuna degenerazione della qualità dei prodotti veicolati o del collagene naturale autogenerato dai fibroblasti.
In ambito estetico il trattamento trova applicazione nel trattamento sintomatico di una ampia gamma di inestetismi della pelle (acne, macchie, cicatrici) e per contrastare l’invecchiamento e il rilassamento cutaneo. Il trattamento al viso con la veicolazione transdermica è un procedimento rivolto a coloro che desiderano apprezzare i risultati di reidratazione e tonificazione uniti ad una evidente riduzione delle rughe e un visibile ringiovanimento cutaneo.

Esecuzione del trattamento in cabina.
La metodica presenta una altissima tollerabilità tuttavia necessita di alcune precauzioni d’uso sia per le caratteristiche dello strumento utilizzato sia per la tipologia delle molecole veicolate. Se ne sconsiglia l’applicazione su soggetti affetti da gravi patologie (es: neoplasie maligne o in trattamento chemio-radioterapico) o da alterazione della sensibilità termica e dolorifica come pure a portatori di pacemaker e/o protesi metalliche, elettriche o acustiche, a donne in stato di gravidanza o persone sofferenti di allergie alle sostanze utilizzate o che presentano lesioni profonde sulla cute. Non è praticabile su regioni anestetizzate o in situazioni di lesioni cutanee non ancora cicatrizzate.

Secondo l’esperienza della operatrice e il protocollo che si intende adottare in relazione alla zona e alla tipologia di pelle da trattare, una sessione può avere durata variabile dai 60 ai 120 minuti.
La metodica può essere utilizzata da sola o come completamento di altri trattamenti estetici quali filler, peeling e microneedling
Il procedimento consiste nella applicazione di un gel ricco di principi attivi (acido ialuronico, elastina, aminoacidi, vitamine…) sul viso del soggetto, seguito da un massaggio praticato tramite uno speciale manipolo.
Le correnti galvaniche emanate unite alla corrente bipolare permetteranno alle giunzioni cellulari dell’epidermide di aprirsi e veicolare in profondità le sostanze nutritive e tonificanti. Si innescano una serie di azioni biologiche nei tessuti trattati quali la biostimolazione attiva della struttura dermica tramite veicolazione di principi attivi (acido ialuronico, elastina, fattori di crescita, vitamine), un massaggio elettromeccanico del tessuto, un aumento del metabolismo cellulare nonché un effetto rigeneratore anti-aging delle funzioni cellulari.
Il trattamento garantisce un miglioramento strutturale della pelle, che risulterà più compatta, omogenea e liftata. Il protocollo raccomandato prevede:
- un trattamento ogni 15/30 giorni
- un ciclo iniziale di almeno 5 sedute di attacco
- sessioni di mantenimento ogni 4 settimane. In tempi relativamente ridotti questo trattamento garantisce risultati stabili, che per essere mantenuti devono essere consolidati con le sedute di mantenimento.
Nei primi giorni successivi al trattamento è da evitare l’esposizione diretta ai raggi solari, effettuare saune o bagni turchi o sottoporsi a trattamenti termici o cryosaune
Inoltre, NON potranno essere eseguiti trattamenti quali scrub, esfogliazione o con il laser prima di dieci giorni trascorsi dal trattamento di veicolazione transdermica