NEEDLING
Microneedling: il trattamento per una pelle più giovane e senza imperfezioni.
Il NEEDLING, o MICRONEEDLING è una tecnica innovativa, che tramite l’induzione percutanea di collagene promuove la stimolazione del fisiologico ricambio cellulare, consentendo la correzione di inestetismi cutanei di varia natura.
La sua applicazione nella dermatologia estetica di nuova generazione favorisce una nuova vitalità, luminosità e tonicità della pelle del viso, delineandosi quindi come valida alternativa non chirurgica per il ringiovanimento epidermico

Questo trattamento biorivitalizzante e minimamente invasivo, stimola il processo di riparazione naturale della pelle, ottenendo una rigenerazione profonda dei tessuti. La pelle ha la capacità di autoripararsi estendendo questo processo anche alle zone immediatamente vicine alla lesione. In questa tecnica si praticano delle microlesioni in corrispondenza di rughe o altre imperfezioni cutanee, al fine di attivare, tramite la conseguente produzione di elastina e collagene, il naturale processo di ricostruzione.
Contemporaneamente si procederà – in base all’esigenze della pelle da trattare -alla microinfiltrazione di vitamine, antiossidanti, principi attivi come acido ialuronico o altre tipologie acidi biostimolanti (acido glicolico, mandelico, salicilico).
La “micro perforazione” viene effettuata tramite micro-aghi di lunghezza non superiore a 0,7 mm. A differenza di altri trattamenti estetici antietà, questa tecnica di biostimolazione meccanica, prodotta attraverso le perforazioni, consente una penetrazione dell’epidermide fino al derma, in risposta alla quale la cute produce e sintetizza nuovo collagene, fibre elastiche e acido ialuronico.
In assoluto, il microneedling può essere una soluzione adottabile da chiunque intenda ottenere dalla propria cute la massima performance liberandosi di segni antiestetici e piccole imperfezioni quali cicatrici da acne, rughe, pori dilatati, iperpigmentazione.
I campi di applicazione del microneedling quindi si rivolgono alla riduzione delle rughe, cicatrici post acneiche e alla correzione di disturbi pigmentari in genere.
Non possono sottoporsi a trattamenti di microneedlig coloro che producono cheloidi, soffrono di diabete scompensato e quindi soggetti ad un rallentamento nella rigenerazione tissutale o che presentano collagenopatie oppure sono in gravidanza e allattamento.
Altre controindicazioni al trattamento sono costituite da eventuali malattie della pelle (cheratosi attiniche. eczema, psoriasi), acne in fase attiva, problemi di coagulazione (emofilia), o altri disturbi incompatibili con il microneedling.

Come si strutturano il trattamento e le sedute?
Una seduta standard al viso può durare circa 60/120 minuti, in relazione alle esigenze della cliente e del risultato estetico desiderato. A seconda dell’inestetismo e in funzione della tipologia di pelle da trattare si potrà stabilire il numero di sessioni da programmare. In genere, per ottenere un effetto illuminante e di rigenerazione cutanea, può essere significativa una sola seduta, mentre per correggere delle imperfezioni specifiche (macchie, rughe o cicatrici) sono necessari più trattamenti.
Dopo la detersione del viso, si procede alla disinfezione della cute e all’applicazione del principio attivo adeguato al tipo di inestetismo da correggere. La biostimolazione procede con l’applicazione del dispositivo a microaghi che penetra nella parte più superficiale del derma. Le microlesioni prodotte dal microneedling stimolano i fibroblasti a produrre collagene ed elastina. La sintesi di collagene conduce ad un aumento di tono, mentre il rilascio di fattori di crescita stimola il differenziamento cellulare fino ad ottenere una completa rigenerazione. Al termine del trattamento, che non prevede l’utilizzo di alcun anestetico, si può avvertire una lieve, ma sopportabile sensazione di bruciore: l’applicazione di una maschera lenitiva e riparatrice consentirà tuttavia di limitare il rossore cutaneo.
Si potranno constatare i primi risultati entro i 30 giorni seguenti la prima seduta, corrispondenti in pratica al tempo richiesto dal collagene per depositarsi. Tuttavia, già dai primi giorni successivi al trattamento è apprezzabile un miglioramento in termini di maggiore compattezza e luminosità della pelle.
I tempi si diversificano in relazione alla finalità del trattamento viso che si intende attuare:
-Rigenerante: per prevenire l’invecchiamento cutaneo un trattamento ogni 20/30 giorni un ciclo variabile da 3 a 5 sedute con una sessione di mantenimento ogni 6 mesi;
-Levigante: per trattare cicatrici post acneiche e disturbi pigmentari di grado moderato un trattamento ogni 15/20 gg ciclo 5/10 sedute con una sessione di mantenimento ogni 6 mesi
Una volta terminato il ciclo, prevedendo il mantenimento del risultato per almeno 6 mesi, si consiglia la ripetizione del ciclo almeno due volte l’anno per consolidarne gli esiti
Al termine di ogni sessione, si riscontrerà un leggero arrossamento della cute che permarrà per almeno 48 ore. Per la settimana successiva il trattamento, allo scopo di favorire il corretto processo di guarigione della pelle, si sconsiglia l’esposizione diretta ai raggi solari, effettuare saune e bagni turchi o allenamenti fisici intensi o altre situazioni che possano creare eccessiva sudorazione. È consigliabile attendere 48 ore dal trattamento prima di riprendere il consueto make-up